venerdì 15 aprile 2011

Miraggio


...apro gli occhi. C'è già tanta luce e capisco che è tardi...maledizione! non ho sentito la sveglia...doccia, frizionata veloce di olio ai fiori bianchi, spazzolata ai denti e ai capelli, un filo di fard, mi metto le scarpe e sono già in strada

Dal letto al volante sono passati 20 minuti... dal volante alla scrivania ne passano almeno 40

Ho lasciato l'ipod nell'altra borsa... 40 minuti sono tanti e ne passano di pensieri...

Guido... fumo... e penso... e nelle centinaia di sinapsi, una mi elettrizza: è venerdì.
per il resto della giornata penso alla serata che passerò con la mia amica e con cana, finalmente...e penso che dopo tanto tempo questo we avrei voglia di un posto al sole.

2 commenti:

Seymourglass ha detto...

Ricordo questa scena. Lui pensa: se non si volta prima che la nave abbia doppiato il faro non l'andrò a chiamare. Lei non si volta. Lui se ne va.
Lei sapeva che lui era là.

violaciocca ha detto...

lei lo sa sempre...lei.