lunedì 26 ottobre 2009

bastardi senza gloria

Ieri ho visto il film di Tarantino.
Mi è piaciuto e lo voglio rivedere... in lingua originale stavolta.

Tarantino fa si che Brad Pitt abbia una gamma completa di espressioni, oltre a quella a "boccuccia di rosa".

Le musiche si fondono e confondono le atmosfere retrò della Parigi anni 40 con sparate pulp alla Tarantino(presentazione dei personaggi con fermo immagine, scritta indicante nome, cognome e soprannome, e musichetta effetto ta-da un pò kill bill) e sparate western alla Leone (rallenty, primi piani esasperati e musiche alla morricone). L'effetto è efficace e divertente...

La regia è la sua. I movimenti di macchina, le inquadrature pure...bellissime quelle riservate al cinema di Shosanna...

Come la maggior parte dei suoi film è da rivedere...

giovedì 22 ottobre 2009

Bisogni

Da un pò di tempo mi piango addosso... si si. Si dice proprio così. Piangersi addosso.
Che poi è una cosa doppiamente inutile e controproducente, perchè oltre a intristirti ti bagni pure.
Adesso basta.
Mi sono stufata da sola.
Un pò come quando abbiamo una cara amica che attraversa il periodo "lagna".
E un pò mi sono ascoltata, e un pò me la sono raccontata, e un pò mi sono compatita...e un pò ho ascoltato qualche canzone triste...e un pò mi sono fatta rispondere male e mettere i piedi in testa...e un pò mi sono anche rotta. Si mi sono ROTTA. Perchè lo devo proprio dire...sarà il tempo, saranno i cambiamenti, sarà "the period" ...ma ho proprio rotto!

Quindi stamattina si inizia con i Franz Ferdinand, con una colazione con amica e cana, con un bel paio di scarpe e con la buona, vecchia, tanto cara, abitudine di buttarla un pò in vacca!

E di mandare qualcun'altro, possibilmente chi se lo merita, a quel paese... anzichè ritrovarmici inesorabilmente da sola, senza ricordarmi come ci sono arrivata, perchè sta talmente diventando una routine che ci vado senza accorgemene, con il pilota automatico!

Ecco, io eviterei.
Io passo!
Io rinuncio...a satana!

...e come dice una canzone... il tuo diploma in fallimento è una laurea per reagire...



giovedì 8 ottobre 2009

para-noie

Devo ammetterlo.
Sono un pò ossessiva.
Tra l'altro mi ossessiono per situazioni e persone che non hanno una gran rilevanza per me...un pò stupido vero?
Nell'ultimo mese la mia ossessione è costituita dai nuovi colleghi... quello supergiovane con la pettinatura alla dragonball che mi fa le supercazzole credendo che non me ne accorga... quello finto modesto che vuole dispensare consigli e possibilmente passaggi ad ogni costo...altri...altri forse no. Sono questi due scemi.
Spesso quando le persone non mi piacciono tendo a eliminarle, cancellarle...può sembrare un pò brutale, ma non possono piacermi tutti.
Il lavoro complica questa mia abituale strategia...devo quindi elaborane una nuova...
Pensavo perciò invece che farmi delle paranoie, di farmi un para-noie.
Potrebbe essere un gel "scivola via tutto"...possibilmente anche idatante...una collana coem quella per i vampiri, non d'aglio, lo odio...ma sento di essere ancora in una fase embrionale.
Insomma si accettano proposte.

domenica 4 ottobre 2009

Oggi pomeriggio ho piegato i vestiti di F.
Venerdì parte per NY e abbiamo messo in valigia un patrimonio...non ho ancora pensato a come sarà quando sarà là... ma a noi due questi pensieri non vengono mai.
Tra noi non c'è un prima e un dopo... una qua e un là... le dimensioni temporali e spaziali, le circostanze e le condizioni sono solo dettagli.
E' raro. E' davvero raro, ma sono siamo state fortunate e ci siamo proprio incontrate.
Oggi le ho preparato una delle due valigie. E l'ho fatto per caso, e come fosse la cosa più normale del mondo. Mentre lei vivrà in un'altra città io mi prendererò cura della sua bambina...la camelia bianca japonica che le ho regalato per un suo compleanno...Cami adesso vivrà per un pò con me. E sarò la guardiana della sua casa. Della sua meravigliosa casa.
Potrebbe essere una situazione dalle tinte malinconiche...e invece no.
Per me è solo una fase diversa.
Il resto è tutto un gioco.

giovedì 1 ottobre 2009

Primo del mese

Stamattina mi sono alzata e mi sono sentita infastidita... di cattivo umore... insoddisfatta.
Sono quasi riuscita a sentirmi infelice...
Mi sono preparata con indolenza e lentamente, rischiando di arrivare tardi a lavoro... avevo anche un filo di malditesta... mentre camminavo verso la metropolitana con le sopracciglia e la fronte corrugata mi sono interrogata sul perchè.
Neanche la brioche della mia pasticceria, il the e la nuova settimana enigmistica hanno sollevato l'umore.
Poi ho sentito F. e abbiamo concordato un pigiama party per stasera...meglio...
Poi ho pensato che era il momento di definire il mio viaggio a NY...ancora meglio...
Poi dando un'occhiata alle parole crociate senza schema, le mie preferite, ho letto una definizione... iniziali di Magritte...
E si è aperta un'altra dimensione... una sensazione di vento che arrivava dalle spalle...una luce azzurra e macchie bianche... bianche e soffici... nuvole... meravigliose nuvole... le sue meravigliose nuvole... e finalmente sorrido.
Sorrido e penso al mio viaggio in Belgio. Alla meravigliosa casa di C, ai pomeriggi passati a contare le nuvole... a mio amore A. e a N, alle nostre voci sgraziate per strada dopo tre bottiglie di champagne... alla birra bela, cremosa, densa, aromatica... alla galleria di Bruxelles dove ho comprato libri in tre lingue diverse... ai libri... al libro di Magritte, a casa sul tavolo... sommerso dal mio disordine e dalla frenesia quotidiana . Accidenti.
Domani lo libero e lo sfoglio tutto.
Oggi è il primo del mese e mi voglio ripromettere di non dimenticare le cose che tanto mi fanno star bene.