martedì 30 marzo 2010

traviata transoceanica


Uscita da lavoro a mezzanotte, finalmente fumata bianca per la telefonata che aspetto da tutto il giorno...
F. mi chiama dall'ufficio ed è divertente sentire quanto si senta libera di parlare in italiano, tanto chi la capisce!
Dopo poco mi spedisce in una dimensione lirica...dopo il lavoro sarebbe andata a vedere la traviata...posti da 20 dollari mi dice...io penso che non so quanti ne darei di dollari per essere li con lei...
Lei mi parla, racconta...ma io sono da un'altra parte e inizio a parlarle in modo disordinato di tutte le frasi, i passaggi cui deve far attenzione, perchè sono i miei preferiti, quindi i migliori senza appello...







Ora la è notte ma io attendo la recensione della mia dama delle camelie...

venerdì 12 marzo 2010

incursioni

Periodo di lontananze...affiora un pò di malinconia...
Sono mastro di chiavi...e peregrino nelle case delle mie amiche...verifico la posta, passo le mani sui loro libri...apro le finestre e mi godo la loro presenza appiccicata ad ogni stanza, ad ogni oggetto...sorrido guardando le fotografie, rido dei particolari che, ad un occhio educato, rivelano le loro abitudini, le loro manie, le loro debolezze...cioccolata in casa di chi è in un altro continente da mesi...montagne di pupazzetti impolverati e una manciata di buoni sconti del supermercato, probabilmente scaduti, in bilico sotto un affaticato magnete del frigorifero in casa di chi è momentaneamente deportata dagli affetti in un'altra città...
Io sono rimasta qui...custodisco e curo...osservo e ricordo...e paziente aspetto.

martedì 9 marzo 2010

ritorni

Da un paio di settimane ho iniziato a lavorare in un nuovo gruppo, in un nuovo reparto, in un nuovo palazzo.
L'azienda è sempre lei, ma le condizioni poco fa descritte fanno si che tutto il mio network sia momentaneamente non disponibile.
E' incredibile come una strada da due palazzi assuma le sembianze di un muro.
Improvvisamente non ti vedono, non ti sentono.
Appartieni ad un altro mondo, e hai lasciato il loro.
Non che io ne soffra...è solo una considerazione curiosa!